Anno accademico 2016/2017
Dopo una breve pausa estiva il coro dell’Università di Pisa è pronto ad affrontare il nuovo anno accademico.
Si ricomincia con le prove, gli impegni incombono. Già il 25 settembre il primo appuntamento, a Firenze, in occasione del_ 5th Congress of WUWHS_. Nell’affollatissimo auditorium della Fortezza da Basso, il coro diretto dal maestro Stefano Barandoni ha eseguito musiche di Donizetti e Gershwin.
Si prosegue poi con la lettura di nuovi brani e il ripasso del repertorio in vista del Primo Festival Pisano di Cori e Orchestre delle Università che l’Università di Pisa ha l’onore di organizzare quest’anno. Il 15 ottobre arriva in fretta, e gli ospiti di questa prima edizione, i cori delle università di Modena/Reggio Emilia, Roma Tor Vergata, Università Mediterranea di Reggio Calabria, sono stati calorosamente accolti dal pubblico intervenuto al Palazzo dei Congressi. Anche il coro e l’orchestra dell’Università di Pisa si sono esibiti durante l’evento, ma l’emozione più grande è certamente stata quella di poter condividere l’entusiasmo e la musica nell’esecuzione collettiva a conclusione della serata. In cui sono stati eseguiti Va’ pensiero dal Nabucco di Verdi, O Fortuna dai Carmina Burana di Orff e l’inno universitario Gaudeamus igitur. Presente alle cerimonie ufficiali d’Ateneo, il coro è poi nuovamente al Palazzo dei Congressi, il 16 ottobre, per festeggiare, con musiche di Verdi, i 25 e 50 anni dalla laurea.
Mentre procede la lettura del programma per il concerto di Natale, il coro è intervenuto nella serata del 5 novembre presso la Cattedrale di Grosseto per il concerto in memoria del dottor Francini nel primo anniversario della morte. Occasione che ha confermato l’interesse e l’entusiasmo non solo del pubblico, ma soprattutto dei coristi, per l’esecuzione del Requiem di W.A. Mozart.
È giunto dicembre e, con esso, una novità per il Concerto di Natale, che si terrà al Teatro Verdi in ben due date, il 7 e l’8 dicembre, per esaudire le richieste dei tanti spettatori affezionati che ad ogni concerto affollano il teatro. Diretto dal maestro Barandoni e accompagnato dall’orchestra dell’Università di Pisa, il coro ha proposto brani operistici da Il Trovatore e dal La Traviata di Giuseppe Verdi e dalla Carmen di Bizet. Immancabile a conclusione del concerto l’augurio con i canti della tradizione natalizia.
Quest’anno il coro, nel tradizionale spirito di Natale, ha voluto rivolgere un pensiero anche a quanti quotidianamente si trovano a gestire contesti difficili come l’ospedale, a livello lavorativo e, soprattutto, emotivo. Grazie ad un accordo con la struttura sanitaria di Cisanello, il 15 dicembre, i coristi insieme ai colleghi dell’orchestra universitaria si sono riuniti presso l’edificio 30 B/C per porgere un Augurio in Musica con brani della tradizione inglese e italiana.
Ancora un ultimo appuntamento prima delle feste: il Concerto per i laureati con lode. Con quest’evento, tenutosi presso il Palazzo dei Congressi il 17 dicembre, sulle note dei canti di Natale più famosi, si è conclusa questa prima parte dell’anno accademico.
Il 2017, sarà un anno molto impegnativo per il coro dell’Università di Pisa. Appena rientrati dalle vacanze, e con un organico sempre più corposo, il coro è impegnato il 25 marzo in Rettorato, aperto alla visita in occasione delle giornate del FAI. Sulle note di Verdi, i coristi hanno offerto al pubblico dei visitatori un’esperienza diversa nello splendido scenario del Palazzo alla Giornata. Appena un mese dopo, il 29 aprile, il coro torna a festeggiare i laureati con lode dell’Ateneo al palazzo dei congressi. In onore della primavera e della stagione dell’amore si eseguono brani dalla Carmen di Bizet, interpretata dal soprano Sara Bacchelli.
Cambiando totalmente spirito, il 13 maggio, il coro è chiamato a partecipare ad un evento presso la Chiesa di San Michele in foro a Lucca per l’esecuzione del Requiem di Mozart insieme all’Orchestra da Camera Luigi Boccherini e sotto la direzione di Stefano Barandoni. Il Concerto in memoria di Pietro Pfanner, organizzato dai figli a un anno dalla scomparsa del padre, ha visto l’entusiasta partecipazione dei coristi e del pubblico, nella città natale del compianto professore di neuropsichiatria infantile.
Il 7 giugno si è poi tenuto il XVIII Concerto annuale del Coro dell’Università di Pisa. In programma, nella splendida cornice della chiesa di Santa Caterina d’Alessandria, un concerto per soli, coro, orchestra con brani di Franz Schubert: il Magnificat e lo Stabat Mater. Diretti dal maestro Stefano Barandoni e accompagnati dalla Tuscan Chamber Orchestra, il coro e i solisti (Sonia Ciani, Sara Bacchelli, Artemy Nagy, Michele Pierleoni) hanno eseguito i due componimenti sacri in cui Schubert esalta la tensione fra mondo laico e spirituale. L’entusiasmo e l’impegno dei cantanti e degli orchestrali, nonché del Direttore, hanno reso emozionante l’esecuzione, apprezzata e calorosamente applaudita dal pubblico pisano.
Ugualmente apprezzata è stata la replica del concerto, eseguita l’11 giugno, presso la Chiesa di Santa Maria dei Servi a Lucca, nell’ambito del Festival della Sagra Musicale lucchese.
Le vacanze per i coristi non sono ancora alle porte. Il 2 luglio il coro si è esibito infatti nella verdeggiante location del Caffè de La Versiliana (Marina di Pietrasanta), in occasione del Concerto a chiusura dell’incontro di presentazione dell’Università di Pisa, con brani di repertorio di Donizetti e Verdi, insieme al soprano Virginia Puccini e al tenore Mentore Siesto. Al pianoforte Silvia Mannari, che da tempo ormai collabora col coro.
Ultimo impegno di quest’anno accademico è stato il Concerto durante la cerimonia del conferimento delle lauree in ingegneria. L’8 luglio, sulle note di Donizetti e Verdi, al Palazzo dei Congressi, sono stati così festeggiati i colleghi ingegneri.
L’estate è cominciata ed è tempo di un break. Il prossimo anno accademico sarà per il coro ancora più impegnativo ed emozionante, che si aprirà con ben tre concerti al Teatro Verdi tutti nel mese di settembre.