Anno Accademico 2022/2023
L’anno accademico 2022/2023 del Coro inizia insieme agli amici dell’Orchestra dell’Università di Pisa con il concerto organizzato in occasione della Notte dei Ricercatori in piazza XX Settembre, con l’esecuzione di brani di Rossini e Schumann per coro e pianoforte, per concludere poi con gli inni universitari insieme all’orchestra.
Mentre le file dei coristi ritornano a riempirsi di nuovi studenti e studentesse, nel mese di novembre il Coro partecipa con piacere al concerto per la cerimonia di conferimento del Campano d’Oro a Maria Chiara Carrozza nella suggestiva Aula Magna Nuova del palazzo della Sapienza.
Dopo questi primi due appuntamenti, i coristi e il Maestro Stefano Barandoni si concentrano sulle prove in vista del tradizionale Concerto di Natale programmato per il 14 dicembre 2022 al Teatro Verdi. Per questo concerto, insieme all’orchestra dell’Ateneo, è in preparazione il secondo quadro del secondo atto dell’opera Turandot di Giacomo Puccini: è la parte centrale del dramma in cui la bellissima principessa Turandot (il soprano Maria Billeri) sfida il “principe ignoto“ (il tenore Max Jota) con il rito dei tre enigmi, usato per scoraggiare tutti i suoi precedenti pretendenti. Ad accompagnare il coro e l’orchestra nell’opera di Puccini ci sono anche “l’imperatore” Mentore Siesto e il “mandarino” Marco Innamorati. Dopo la fine del secondo atto dell’opera pucciniana nel teatro echeggiano le bellissime note del Nessun dorma con cui il “principe ignoto” ribadisce la sua volontà di sfidare la principessa e conquistare il suo amore. La seconda parte del concerto di Natale è dedicata alla colonna sonora composta da Ennio Morricone per il film _The
Mission_, rielaborata e orchestrata da Manfred Giampietro.
La sera del 14 dicembre il teatro è tutto esaurito e il pubblico tributa grandi applausi al Coro, all’Orchestra, ai solisti e al direttore del concerto Stefano Barandoni. Dopo la Suite di Morricone, il concerto si conclude con i classici canti natalizi, con cui il Coro e l’Orchestra dell’Università di Pisa esprimono i più sinceri auguri per le festività natalizie a tutta la cittadinanza pisana.
Gli impegni del 2022 però non terminano qui: infatti il Maestro Barandoni insieme ad un gruppo in rappresentanza del Coro sono invitati a partecipare il 22 novembre, nella suggestiva cornice degli Arsenali Repubblicani, al Concerto per l’evento 50 anni di trapianto d’organo a Pisa a cura dell’associazione Per Donare La Vita Onlus, dove con i canti della tradizione natalizia si chiudono i concerti del 2022.
Dopo la pausa natalizia l’attività riprende a pieno ritmo con in primis la partecipazione all’inaugurazione dell’anno accademico il 28 febbraio nell’Aula Magna Nuova della Sapienza dove, alla presenza del nuovo Rettore e del senato accademico, sono eseguiti alcuni brani di Schumann, particolarmente apprezzati dal pubblico, oltre ai consueti inni accademici.
Gli appuntamenti successivi sono la partecipazione al Festival nazionale “Università canta” che, nelle città di Bergamo e Brescia, dal 22 al 24 aprile, riunisce cori provenienti da molte università italiane con l’intento di riscoprire la gioia di fare musica insieme dopo il distanziamento imposto dalla pandemia; il Coro, accompagnato al pianoforte da Silvia Mannari e diretto dal proprio maestro, si è esibito al Teatro Sociale di Bergamo, nella chiesa di Sant’Andrea di Bergamo e al Teatro San Barnaba di Brescia. Tornato a Pisa, il Coro ha offerto il suo omaggio musicale in occasione della dedicazione dell’Aula multimediale di Palazzo Ricci alla memoria della professoressa Carolyn Gianturco, ideatrice e fondatrice del coro stesso, tenutasi il 29 aprile.
Per il ‘Servizio Cultura ed Università’ le sezioni femminili, per la prima volta impegnate da sole, partecipano il 12 maggio alla rassegna ‘Meditazioni in musica’ eseguendo lo Stabat Mater di Pergolesi e raccogliendo positivi consensi. Seguono poi, ad organico completo, le esibizioni del 20 maggio presso il Centro Trasfusionale dell’Ospedale di Cisanello, dove sono eseguiti brani di Schumann, Rossini e Verdi, e del 26 maggio, ancora una volta nell’Aula Magna Nuova della Sapienza, per la ricorrenza della battaglia di Curtatone e Montanara, con l’esecuzione di composizioni del Risorgimento, di Verdi e dell’Inno degli studenti pisani Di canti di gioia: entrambi gli eventi sono emotivamente coinvolgenti sia per i coristi che per il pubblico che applaude calorosamente.
Ultimo impegno, il consueto concerto annuale nell’ambito delle celebrazioni del Giugno Pisano, infatti il 15 giugno nella chiesa di Santa Caterina d’Alessandria, alla presenza delle autorità civili, religiose ed accademiche, viene eseguita la Grande Messa in do minore di Mozart, una delle opere più complesse e sublimi del genio salisburghese: l’impegno del Coro (anche diviso in due cori a otto voci), accompagnato dalla Tuscan Chamber Orchestra, viene anche questa volta premiato dalla enorme affluenza e dall’entusiasmo del pubblico che esprime il proprio apprezzamento con un lungo e caloroso applauso e una standing ovation al Coro, all’Orchestra, ai solisti Sonia Ciani (soprano), Sara Bacchelli (mezzosoprano), Marco Mustaro (tenore), Marco Innamorati (basso) e la maestro Stefano Barandoni, concertatore e direttore del concerto.